Il Tartufo è un fungo ipogeo (vive sotto terra) a forma di tubero, che vive in simbiosi con le radici di alcuni alberi,
quali, per esempio, la quercia, il tiglio, il nocciolo, il carpino e il pioppo.
Ha una massa carnosa detta "gleba", rivestita da una sorta di corteccia chiamata "peridio".
È costituito in alta percentuale da acqua, fibre e sali minerali, sostanze organiche fornite dall'albero con cui vive in simbiosi.
La forma dipende dalle caratteristiche del terreno in cui si sviluppa:
un terreno morbido favorirà la crescita di un tartufo a forma sferica,
mentre un terreno duro, pietroso e con molte radici, ne favorirà una forma bitorzoluta.
Esistono moltissime specie di tartufo: le più conosciute ed apprezzate ad uso gastronomico sono:
Tartufo Bianco Pregiato - Tuber magnatum Pico conosciuto anche come Tartufo bianco d'Alba
Tartufo Nero Pregiato - Tuber melanosporum Vitt. conosciuto anche come Tartufo nero invernale
Tartufo Nero d'estate - Tuber aestivum Vitt. conosciuto anche come Tartufo Scorzone
Tartufo Bianchetto - Tuber Borchii
Il tartufo è da considerarsi una vera e propria "sentinella ambientale":
non tollera infatti l'inquinamento e quant'altro sia dannoso alla natura.