Nel blog Rio Verde Tartufi puoi trovare interessanti articoli di attualità e tante ricette a base di tartufo.
L'altro giorno guardavo e riguardavo il Video di mamma su YouTube. Io che non sono super tecnologica avevo provato con il telefono a fissare attimi di Vita vissuta per il Domani.
Non abbiamo tante foto, né tanti Video in casa. Viviamo spesso di memorie, quelli orali, che si tramandano di padre in figlio oppure di nonno in nipote. La nostra è una famiglia Contadina da sempre.
Quando arriva Mezzogiorno scatta sempre il campanello d'Allarme nella nostra testa " Cosa cucino oggi ? " .
Vi propongo una Ricetta gustosa ,facile e veloce che potrete fare in questi mesi estivi .
Ingredienti per 4 Persone :
1/2 Kg di Pasta ( io ho usato una Pasta Integrale abruzzese )
1 Ricotta di Mucca di gr.500
1 Crema ai funghi e Tartufo Rio Verde Tartufi
1 Cucchiaio da tavola di olio extra vergine d'oliva
1 piccolo tartufo nero estivo di gr 10
1 Affettatartufi
Sono giorni di pausa e di grande riflessione. Sono giorni che alterniamo ai confronti ed alla comunicazione se pur virtuale. Giorni in cui pensiamo spesso al Dopo , ci concentriamo e costruiamo PENSIERI per tutelare noi stessi , la nostra famiglia , la nostra Azienda . La cosa che mi appassiona di più in questo periodo sono le dirette Instagram ( quelle che raccontano seriamente come restare Umani e darsi da fare. ) oppure le interviste su Youtube. Premetto di essere Ignorante ma amo ascoltare molto Filosofi, Economisti , Dottori , Cuochi , Produttori etc. Tutti ripetono sempre le stesse cose , bisogna valorizzare il Territorio , bisogna Ripartire dal Territorio , bisogna investire nel Capitale Umano , bisogna fare Rete. Cose abbastanza semplici ed anche di ordinaria quotidianità per chi come me il territorio lo vive tutti i giorni e non è uno scherzo ( il suono degli alberi , il rumore di un trattore , l'abbaiare dei cani ed il cinguettio degli uccelli non sono tanto scontate per alcuni) . Allora perchè non si è fatto in questi anni ? Perchè non si è investito e creduto nel territorio ? Perchè non si è creata quella sinergia indispensabile ora ? Credo che dire PARTIRE sia meglio di Ripartire . Io sono partita dal Territorio da sempre , ho voluto conoscere , confrontarmi , qualche volta sbagliando come tutti , e valorizzare la mia Terra l'Abruzzo. Ho preso quel Treno che è ancora in Viaggio alla scoperta di tante bellissime realtà della nostra Terra . Ho scambiato idee e realizzato progetti con persone che avevano la mia stessa Passione . Ho Dato Valore nel mio piccolo ai rapporti Umani . Ecco perchè quel titolo dell'articolo "IL VALORE DELL'ITALIA CHE PRODUCE " in cui Leopoldo Gasbarro raccontava di me mi emoziona sempre , oggi più che mai . Sono passati tre anni da quell'articolo ma per me è sempre attuale . Perchè l'Italia siamo noi. Allora ,ora facciamo RETE ?
PS. in Foto l'articolo citato.
Le giornate a Borrello trascorrono lente sempre , ora più che mai , cosi ne approfitto per immergermi nei Ricordi . Prima quando si aveva nostalgia dei tempi passati si prendeva un Album di fotografie e si giravano lente le pagine tra lacrime e sorrisi , ora in tempi moderni si sfogliano le foto di Facebook . Ieri anch'io ho aperto la pagina delle foto di Facebook , era la prima volta , ed ho trovato un'immagine che mi ha colpito più delle altre . Sono andata a rileggere i pensieri che avevo annotato di quella giornata e per un 'attimo chiudendo gli occhi sono tornata li, davanti al laboratorio, in mezzo a quella Comitiva veneta che aveva appena stappato una bottiglia di Prosecco tra risate e Sorrisi. Erano venuti a conoscermi e mai prima di quella volta nessuno mi aveva regalato un brindisi . Avevo dedicato quella foto alla mia RESTANZA a Borrello , alla mia caparbietà di fare impresa, qui tra le montagne sconosciute di un lembo d'Abruzzo . Oggi che è Pasqua ricondivido con voi quell'immagine con gli stessi Sorrisi e la stessa felicità perchè se c 'e' una cosa che questa emergenza sanitaria mi ha insegnato più di altre quella è la Speranza . Non lasciamola andar via ma custodiamola sempre nei nostri Cuori nonostante tutto .
Buona Pasqua a me ed a voi con la Speranza di essere migliori in un Mondo migliore !
E' passato quasi un anno da quando le Pipi' con Vista , nome d'arte di Valeria Vizioli e Valentina Tonelli sono arrivate a Borrello. Hanno con la loro
ironia ed i loro sorrisi contagiato tutto il paese compreso me. Ne è uscito fuori questo Video che sintetizza solo alcune delle meraviglie che il luogo
in cui Vivo offre . Guardatelo , secondo me è meraviglioso.
Sabato scorso ho chiuso gli occhi e insieme a mio marito siamo andati a trovare mia cugina Marta a Pianella ( PE ) . Ad Aprile lei ed il suo fidanzato hanno aperto un
bellissimo Agricaseificio ed io ci tenevo ad andare a vederlo. Mi sono ritrovata tra Mucche , un cane speciale , formaggi di tutti i tipi e la mia amata Ricotta fresca.
Ieri a cena al posto del solito gelato che si mangia in questo periodo ho pensato che da quella Ricotta sarebbe nato un dolce .
Dopo due minuti di preparazione eccolo qui : Ricotta mantecata con zucchero, granella di Cioccolato e tartufo nero estivo.
Ingredienti : Una ricotta fresca di Mucca , zucchero , granella di cioccolato , 1 piccolo tartufo nero estivo.
Procedimento : Amalgamare la ricotta con zucchero e granella di cioccolato fino ad averne un composto omogeneo . Disporre il composto in un coppapasta rotondo
al centro del piatto. Sfilare delicatamente il coppapasta e finire il piatto con granella di cioccolato e le fette di tartufo nero estivo.
Un dolce sfizioso e semplicissimo da preparare ma buonissimo .Un dolce che parla anche di famiglia , la mia .
Conoscete il Crostone ? E' stato il mio compagno di viaggio per molti anni quando andavo alle superiori a Castel di Sangro. C'era un famoso locale che ne sfornava ad
ogni ora e spesso andavamo li a mangiarlo . Ieri a cena mia figlia mi ha chiesto di fare una cena veloce ed ho pensato subito al Crostone reinventadolo al Tartufo.
Per chi ha poco tempo e non è abile in Cucina questo è davvero un piatto facilissimo da fare ed inoltre è gustosissimo.
Ingredienti :
Una fetta di pane casereccio
Un uovo
Una zucchina
Una salsa al tartufo Rio verde tartufi da gr. 30
Un piccolo tartufo nero estivo fresco
Olio
Sale
Procedimento :
Lavate la zucchina e taglietela a rondelle sottili , mettete l'olio in una padella e fate cuocere la zucchina aggiungendo un po di sale e un goccio d'acqua a fuoco lento .
Friggete l'uovo , tostate il pane su una bistecchiera antiaderente . Quando il pane è tostato aggiungete sopra la fetta un filo d'olio , spalmate un po' di salsa e mettete
le zucchine e l'uovo . Finite il piatto con scaglie di tartufo nero estivo fresco .
Voilà il piatto è pronto !
Buon appetito .
Arriva finalmente il Sole , la raccolta del tartufo estivo è iniziata da un pò e vedere tanti tartufi sprigiona in me la voglia di sperimentare.
Ho pensato ad un piatto leggero perchè è inutile negarlo ma d'estate vogliamo tutti sembrare più belli chissa' perchè ?
Questa è un'insalatona con variante al tartufo nero estivo ...non ci vuole tanto a prepararla ed è molto bella anche visivamente .
Gli ingredienti ? due uova , qualche ciliegina di mozzarella , insalata , pomodorini, cetrioli, qualche seme di sesamo , un tartufino nero estivo fresco affettato , olio extravergine d'oliva e un goccio di aceto balsamico . Infine un pizzico di sale .
Io mangio e voi ?
Il risotto è un tipo di piatto che non mangiamo spesso in Abruzzo . E' un piatto tipico delle regioni del Nord Italia e quando mi
capita di andare a Milano lo chiedo sempre in Ristorante.L'altro giorno ho ricevuto una mail da Milano , era una mail bellissima con una notizia molto positiva per la mia famiglia , cosi mi è tornato in mente il risotto ed ho voluto fare un piatto rivisitato .
Gli ingredienti principali sono in parte della mia Terra , due ingredienti preziosi lo zafferano ed il tartufo nero .
Ricetta del Risotto Terra me' .
Ingredienti : 1/2 Kilo di riso Arborio , pistilli di Zafferano di Navelli e qualche fiore di Zafferano q.b. , un piccolo tartufo nero
estivo , una cipolla , sale , una noce di Burro.
Per il Brodo Vegetale : sedano , carota, cipolla .
Preparate il brodo pulendo e lavando il Sedano , le carote e una cipolla , mettete a bollire in un tegame circa un litro d'acqua salatela e immergete le verdure
e fate cuocere.
per la preparazione del risotto : tagliate un mezza cipolla finemente . In un tegame aggiungete olio e cipolla e lasciate soffriggere girando con un cucchiaio . quando la Cipolla è dorata aggiungete il riso e fate tostare leggermente. Aggiungete il brodo poco alla volta preparato precedentemente e girate sempre con un cucchiaio fino a cottura del riso. Due minuti prima che sia pronto aggiungete una noce di burro ed i pistilli di zafferano .
Finite il piatto con scaglie di tartufo nero estivo fresco e qualche fiore di Zafferano .
A piacere si può aggiungere del parmigiano reggiano a scaglie.
No non è uno scherzo , se pensate che abitare in un paese come Borrello possa avere dei limiti vi sbagliate . La Fortuna si sa aiuta gli audaci ed è quello che è successo
ad uno dei miei figli la scorsa Estate. Notata tramite amici da un talentuoso regista emergente molisano , Michele Saia , è finita a fare un piccolo ruolo in un cortometraggio .
Il tartufo si sa segue il ritmo delle Stagioni e le sue Varietà si trovano solo in determinati periodi dell'anno. Questo non significa però che non si possa fare un buon
piatto al tartufo con prodotti conservati . L'unica particolarità è avere fantasia e amore per la cucina.
Quando non sono troppo impegnata con il lavoro dedico qualche ora a sperimentare nuovi piatti ma anche a testare i miei prodotti . nei giorni scorsi ho preparato degli Gnocchi al tartufo molto gustosi . Ecco la ricetta .
Ingredienti per 4 persone :
8 Patate rosse ( Grandi )
gr.400 di Farina
un uovo
sale q.b.
un barattolo di Salsa al Tartufo Rio Verde Tartufi
un barattolo di Carpaccio di tartufo d'Estate Rio Verde Tartufi
olio extra vergine d'oliva q.b
parmigiano reggiano
PROCEDIMENTO:
Lessate le patate in abbondante acqua,per vedere la cottura fate la prova con la forchetta.
Quando le patate saranno perfettamente cotte , scolatele e lasciatele un pò raffreddare.
Spellatele e schiacciatele con lo schiacciapatate su una spianatoia di legno , aggiungete la farina e l'uovo e lavorate fino ad ottenere un impasto omogeneo morbido ma non molle . Formate con dei pezzi di impasto dei cilindri e tagliateli. Distanziateli tra loro e disponeteli in un vassoio con della farina di Semola .
Vi svelo un ambizioso progetto che coinvolgerà la fashion Blogger Laura Manfredi ( inserita nella classifica abruzzese del 2017 tra le persone più influenti d'Abruzzo ) e quattro realtà territoriali abruzzesi. Laura ha appena trascorso un weekend emozionale in Abruzzo tra mare e montagna ospite di Bagni Vittoria e la Trattoria Zi Albina a Vasto e dalla Rio Verde tartufi e la Trattoria Lo Shangrilà da Vincenzina a Borrello. E' stata ospite per uno shooting fotografico presso le cascate del verde a Borrello ed ha visitato e potuto ammirare i suggestivi paesaggi che incorniciano queste località. Ne seguirà un articolo sul suo famoso blog per far conoscere un aspetto territoriale abruzzese sconosciuto ai turisti, l'aspetto emozionale della nostra regione.
Vi lascio il link del Blog di laura per capire chi è.
Questa mattina Angelo mi ha mandato questa foto. Angelo Bellano è uno Chef abruzzese che mi ha fatto conoscere Luigi Giuliani che lavora in un luxury hotel in Sardegna . Un mese fa è venuto a conoscermi di persona e ci siamo confrontati sulla possibilità di creare un super piatto con il tartufo nero utilizzandolo conservato.
Avete presente quando si vede il successo di un figlio ? Per me è stato esattamente cosi . La gioia di vedere il mio carpaccio di tartufo nero e di essere protagonista di un piatto Sardo non poteva che essere immensa . Questa è la dimostrazione di quanto sia grande la Cucina italiana e di quanto sia integrante .
E poi il messaggio ? un grande abbraccio di due Culture .
Ritorno a parlare del mio paese perchè se lo merita . E' proprio vero che a volte bastano le distanze per farti apprezzare quello che ogni giorno hai sotto gli occhi .
Il mio recente distacco per due giorni dalla mia terra è stato importante . Devo ammettere di essere una" Privilegiata " e non perchè sono piena di soldi ed abito in una
mega villa con servitù ma io davvero tutti i giorni posso godermi la vita. Quella fatta del Cielo sempre più Blu e delle nuvole a zucchero filato , quella del candore della neve e dei colori della terra . Il vento poi merita una menzione a parte perchè a Borrello tira forte come se stessi a Trieste . Il suono delle campane e del clacson dell'ambulante di turno.
Samantha Dunham mi seguiva da un pò di tempo su Instagram . Era rimasta colpita dalle mie foto ed in particolar modo dai piatti al tartufo bianco . Per molte persone straniere ma anche italiane sembra impossibile che il tartufo bianco pregiato si trovi fuori da Alba . Eppure è cosi in quasi tutte le regioni d'italia si trova il tartufo solo che nessuno ne è a conoscenza . Associarlo poi ad un piccolo" Village " è davvero incredibile.
Nei giorni scorsi Sam mi ha scritto una bellissima mail in Inglese , era in vacanza per un paio di giorni a Castel di Sangro ( AQ ) per andare a sciare e mi chiesto se avevo del tempo per lei , voleva conoscermi e vedere se davvero tutte le foto che postavo su Instagram erano reali.
Io nel mio Inglese scolastico gli ho risposto invitandola con la sua famiglia a visitarmi ed a pranzo nel luogo dove mi sento più a casa dopo la mia , a Vincenzina ( é la titolare della Trattoria Lo shangrilà da Vincenzina ).
Ieri si è svolto presso la camera di Commercio di Chieti il più importante Congresso di Cuochi abruzzesi . Ed io ero li a far conoscere la mia realtà ma anche a confrontarmi con la nuova cucina abruzzese. Sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla grandissima affluenza ma anche dal messaggio che i cuochi ospiti hanno saputo
esprimere , un grande S.O.S . Sostenibilità , Originalità e Semplicità sono state le parole che hanno accompagnato quasi tutte le presentazioni dei Piatti ,dimostrazione che la cucina abruzzese si evolve ed è più attenta al paniere di materie prime che il nostro Abruzzo offre loro , compreso il Tartufo. Quando Massimo Di Cintio mi ha chiamato per invitarmi a questa giornata , in cuor mio sono stata felicissima, anche se con qualche timore . Io non amo molto fare esposizioni e Fiere, a dir la verità ne faccio pochissime, forse perchè ne ho fatte talmente tante che alla fine mi sembravano tutte uguali . Questo Evento invece credo che sia la Cosa più innovativa creata in Abruzzo negli ultimi anni. La cosa che ho amato di più è stato il confronto anche fra gli espositori . Io ero posizionata di fianco all'Accademia Niko Romito , davvero un grande onore per me.
Da tre anni ormai collaboro con un'associazione benefica abruzzese la Ricoclaun di Vasto ( Ch ) . Presidente della Ricoclaun Onlus è Rosaria Spagnuolo che conosco
benissimo, i suoi genitori sono di Borrello ( Ch ) e lei trascorre gran parte delle sue vacanze nel mio paese. Cosi quando pensavo ad un progetto solidale da sostenere
ho pensato subito a lei.
Domenica per me è stata una giornata davvero speciale , vedermi seduta a pranzo vicino ad Aziende importanti abruzzesi mi ha quasi intimorito ( loro sono davvero grandi aziende , io non sono nessuno ) ma sono stata felice di andare a ritirare un premio importantissimo per me. Essere testimonial di un Territorio è davvero una grande responsabilità. Qui non si parla di volumi di affari ma di sopravvivenza e tutela . Le cose che scrivo ed in cui credo ogni giorno ,quando alzo la saracinesca della mia Azienda. Ringrazio tutto il direttivo di Corrilabruzzo ed in particolare Marcello Casasanta per questo riconoscimento.
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